L'art. 222 DL n. 34/2020, convertito con modificazioni dalla L. 17 luglio 2020, n. 77, ha previsto per tutte le aziende agricole con specifici codici attività Ateco l’esonero del pagamento dei contributi sui lavoratori dipendenti relativi al primo semestre 2020, nello specifico quelli in scadenza il prossimo 16/09/2020 e quelli che scadranno il 16/12/2020. Complessivamente l’agevolazione vale 426,1 milioni di euro; in caso di superamento di questo limite, verrà ridotta per la quota eccedente.

Si tratta di una misura importante in una situazione in cui, in seguito all’emergenza Covid, più della metà delle imprese agricole nazionali ha registrato una diminuzione dell’attività; una misura adottata grazie all'azione sindacale e alle sollecitazioni della Coldiretti per salvaguardare lavoro e occupazione nel settore strategico del Made in Italy.

Alla data odierna siamo in attesa della pubblicazione del Decreto interministeriale con l’elenco dei codici Ateco oggetto della sospensione.

Le imprese per accedere alla misura dovranno provvedere ad inoltrare apposita istanza all’INPS corredata da una autocerticazione attestante di non aver percepito altri aiuti ricadenti nell’alveo di quelli previsti dal Quadro Temporaneo e tali da superare la soglia massima prevista (100.000 € imprese agricole e 120.000 € imprese della pesca).

Esaminata l’istanza e verificata la sussistenza dei requisiti, l’INPS provvederà alla ritariffazione dei contributi. In caso di esito favorevole dell’istanza qualora l’esonero sia concesso in quota parte al superamento della soglia di cui al Quadro Temporaneo, l’impresa dovrà provvedere al versamento della quota eccedente in un'unica soluzione entro 30 giorni dalla comunicazione degli esiti dell’istanza, senza applicare sanzioni e interessi

Considerato che i tempi intercorrenti tra la presentazione dell’istanza e l’emissione di F24 non saranno brevi, nelle more i versamenti della contribuzione riferita ai periodi retributivi oggetto dell’esonero già scaduti e non ancora versati, ovvero in scadenza, verranno sospesi fino alla data di definizione delle istanze.

I nostri Uffici, non appena riceveranno le istruzioni necessarie, provvederanno  a contattare direttamente le aziende aventi diritto per predisporre l’istanza di esonero contributivo.