La siccità mette a rischio le eccellenze agroalimentari che si producono in Lombardia. Ecco perché a fronte di temperature destinate a salire ancora e a riserve nevose sempre più risicate diventa necessaria una miglior gestione dell’acqua che metta al centro agricoltura e cibo. Se n’è parlato ampiamente nel corso del convegno sul clima padano, organizzato dalla Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza, che ha aperto il programma della Fiera autunnale di Codogno.
Un’inaugurazione col botto: un parterre di relatori di primissimo piano e tutto esaurito tra il pubblico della sala Vezzulli. Con il presidente della Coldiretti interprovinciale Alessandro Rota e il direttore Umberto Bertolasi, c’erano infatti l’assessore regionale al Territorio e presidente del comitato di indirizzo dell’Agenzia per il Po Pietro Foroni, il direttore generale di Anbi Massimo Gargano, il presidente del Consorzio Muzza Bassa Lodigiana Ettore Grecchi, il docente della Statale di Milano Daniele Masseroni.
A spiegare le ragioni della siccità attuale e a immaginare il futuro delle temperature e precipitazioni sul territorio ci ha pensato il noto meteorologo Andrea Giuliacci, applauditissimo dal pubblico di imprenditori agricoli. I saluti sono stati portati dal sindaco di Codogno Francesco Passerini e dal consigliere regionale Patrizia Bassi.