“Vogliamo un’Europa vicina all’agricoltura e agli agricoltori, che promuova il settore, la vitalità dei territori e delle aree rurali, che incentivi la produttività e difenda tutti i settori produttivi. Desideriamo maggiore tutela della nostra attività e dei nostri prodotti, più trasparenza e più consapevolezza del ruolo strategico dell’agricoltura europea nella produzione di cibo non solo per l’Ue, ma anche per diverse altre aree del pianeta”.
Così il presidente di Coldiretti Mantova, Fabio Mantovani, annuncia la presenza di una delegazione di agricoltori del territorio alla mobilitazione promossa dalla Coldiretti nazionale con migliaia di contadini e allevatori da tutta Italia, in programma domani, giovedì 18 dicembre, a Bruxelles, città che ospita le istituzioni europee.
“Saremo a Bruxelles per contestare la visione, le scelte e i comportamenti della Von Der Leyen e della sua Commissione che non rispondono ai bisogni e alle necessità delle nostre imprese – spiega il presidente di Coldiretti Lombardia, Gianfranco Comincioli –. Non accetteremo mai l’abbandono consapevole dell’agricoltura e della sovranità alimentare di 450 milioni di cittadini dell’Unione europea, mentre grandi potenze come Stati Uniti e Cina vanno ad aumentare le risorse destinate alla produzione agricola”.
Non è credibile parlare di sostegno al mondo agricolo – spiega la Coldiretti – mentre si porta avanti un piano che prevede il taglio di 90 miliardi di euro alla Pac, di cui 9 miliardi sottratti all’agricoltura italiana, colpendo direttamente redditi, produzioni e sicurezza alimentare.
Si annunciano iniziative per favorire il consumo di prodotti europei – continua Coldiretti – senza però creare le condizioni perché ciò avvenga davvero. Senza l’obbligo dell’etichetta d’origine e senza una revisione radicale di accordi come il Mercosur, così come oggi impostato, si continua a spalancare il mercato a produzioni che non rispettano le nostre stesse regole ambientali, sociali e sanitarie, danneggiando l’agricoltura europea e mettendo a rischio la salute dei cittadini.
“Non vogliamo un’Europa che taglia la Pac, consente importazioni senza reciprocità e non assicura una reale tutela del cibo europeo. Per questo domani a Bruxelles lo denunceremo a gran voce, chiedendo rispetto per l’agricoltura e gli agricoltori”, dice Mantovani.