Ricordiamo che dal 30 ottobre scorso ERSAF, con cadenza bisettimanale, emette il Bollettino Nitrati per la stagione 2020/2021, fruibile anche da smartphone e tablet attraverso l’app “Nitrati”.

Il Bollettino regola in maniera vincolante fino alla fine del mese di febbraio 2021 - su tutto il territorio della Lombardia -  i divieti di distribuzione di letami, liquami e materiali assimilati, fanghi, acque reflue e altri fertilizzanti organici e azotati. Come di consueto, verrà emesso: al lunedì, con validità per le successive giornate di martedì, mercoledì e giovedì, e al giovedì con validità per le giornate di venerdì, sabato, domenica e lunedì.

Da quest’anno, in applicazione alle nuove disposizioni del Programma di Azione Nitrati, il periodo fisso di divieto di distribuzione è stato ridotto a 32 giorni, cui si aggiungono 58 giorni flessibili definiti da Bollettino (il cui utilizzo è stato esteso a tutto il periodo 1 novembre-28 febbraio) per completare i 90 giorni di divieto di distribuzione previsti.

La gestione del periodo di divieto di distribuzione nel periodo autunno-invernale prevede pertanto quanto segue:

Dal 1 novembre al 28 febbraio (120 giorni continuativi) per:

A. Liquami e assimilati, fanghi di depurazione, fertilizzanti, acque reflue quando utilizzati su terreni destinati a colture/condizioni DIFFERENTI da:

• prato stabile o permanente
• erbaio autunno vernino
• cereale autunno vernino
• cover crop a sovescio primaverile
• colture che utilizzano l’azoto in misura significativa anche nella stagione autunno-invernale come per esempio le colture ortofloricole e vivaistiche
• colture arboree con inerbimento permanente
• terreni con residui colturali
• terreno in fase di preparazione della semina primaverile anticipata o autunnale posticipata.

B. Deiezioni avicunicole essiccate con processo rapido a tenore di sostanza secca superiore al 65%.

Dal 15 dicembre al 15 gennaio (32 giorni continuativi) + 58 giorni definiti da Regione tramite Bollettino nel periodo 1 Novembre- 28 febbraio per:

C. Letami e assimilati, liquami e assimilati, fanghi di depurazione, fertilizzanti, acque reflue quando UTILIZZATI su:

• prato stabile o permanente
• erbaio autunno vernino
• cereale autunno vernino
• cover crop a sovescio primaverile
• colture che utilizzano l’azoto in misura significativa anche nella stagione autunno-invernale come per esempio le colture ortofloricole e vivaistiche
• colture arboree con inerbimento permanente
• terreni con residui colturali
• terreno in fase di preparazione della semina primaverile anticipata o autunnale

A seguito dell'approvazione dell'Accordo Aria (DGR n. 7095 del 18 settembre 2017), si ricorda che dal 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021 vige anche il divieto di spandimento dei liquami zootecnici sui terreni localizzati nei Comuni dove siano in vigore le misure temporanee di 1° e 2° livello, determinate dall’innalzamento del PM10 e istituite ai fini del miglioramento della qualità dell'aria. Inoltre a seguito dell’approvazione delle più recenti “Misure per il miglioramento della qualità dell’aria” (DGR n. 3606 del 28 settembre 2020), a partire dall’11 gennaio 2021 il divieto di spandimento verrà esteso a TUTTI gli apporti azotati.

Il grado di estensione del divieto seguirà quanto riportato nel Bollettino Nitrati, che segnalerà con apposito riferimento grafico e di contenuto le aree oggetto di divieto spandimenti per il superamento dei limiti di concentrazione di PM10.

Per la verifica dell’attuazione delle misure temporanee è possibile fare riferimento, come per le scorse campagne agrarie, anche ad un portale dedicato:  https://www.infoaria.regione.lombardia.it. Questo portale sarà necessariamente da consultare nel mese di marzo, quando cesserà la pubblicazione del Bollettino. Il portale offre un servizio per ricevere tramite mail in tempo reale le notifiche sull'attivazione/disattivazione delle misure di limitazione temporanee, vi consiglio l’iscrizione.

Restano esonerate dal divieto di distribuzione previste dall’Accordo Aria tutte le aziende che adottano l’iniezione o l’interramento immediato, cioè contestuale alla distribuzione, anche con l’utilizzo in sequenza di più attrezzature contemporaneamente operanti sull’appezzamento.

Inoltre, Regione Lombardia, con Decreto n. 13468 del 6 novembre 2020, ha emanato nuove disposizioni attuative valide per l’applicazione del PdA Nitrati 2020-2023 nel corso del 2021.

Poiché Regione ha rilevato l’esigenza di continuare l’approfondimento tecnico su alcune delle nuove misure introdotte con il PdA 2020-2023, in particolare all’impatto delle nuove tabelle di quantificazione dell’azoto prodotto dagli animali e dell’efficienza di alcune matrici utilizzate a scopi fertilizzanti, e di dare un tempo sufficiente alle imprese agricole per adeguarsi ai nuovi vincoli, il Decreto individua le misure che saranno obbligatorie a partire dal 1 gennaio 2021 e quelle che troveranno applicazione solo dal 1 gennaio 2022.

MISURE DA APPLICARE A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2021:

• Entreranno pienamente in vigore le nuove zone vulnerabili, come previsto dalla d.g.r 2535/2019.
• Entrerà in vigore l’obbligo di:
• Giustificare tramite registrazione con sistemi gps i trasporti di effluenti di allevamento oltre i 40Km;
• Caricamento dei contratti di valorizzazione (e delle relazioni tecniche) nella sezione Repository del Fascicolo aziendale di Sisco;
• Interramento entro le 12 ore degli effluenti.

MISURE DA APPLICARE A PARTIRE DAL 1 GENNAIO 2022:

• Entrerà in vigore l’obbligo di:
• Adozione di nuovi valori per gli effluenti zootecnici: volumi e azoto prodotti per categoria di animale e tipo di stabulazione;
• Adozione di una nuova tabella riportante l’efficienza dell’azoto in rapporto al tipo di matrice utilizzata.