Credito alle aziende agricole: qualcosa si muove, almeno in Lombardia. Le banche, a certe condizioni, stanno tornando a erogare finanziamenti. Su 100 richieste presentate attraverso CreditAgri Italia (il consorzio agricolo di garanzia dei prestiti) – spiega Coldiretti Lombardia – almeno 90 vengono approvate e su alcuni istituti, con i quali ci sono convenzioni particolari, si arriva anche al 98 per cento di buon esito. Il confronto fra il 2011 e il 2012 sui numeri di CreditAgri indica un aumento del totale dei finanziamenti garantiti: dai 33 milioni di tutto il 2011 ai 44 milioni al 31 ottobre 2012 con altri due mesi di ulteriore crescita tendenziale. Inoltre – aggiungono Coldiretti Lombardia e CreditAgri – è salito anche il valore medio del singolo finanziamento, passato da 174 mila a 230 mila euro.
Si tratta di risultati importanti che nascono sia dall’interesse delle banche verso il settore agricolo, che pur nella crisi riesce ancora a lavorare e generare reddito, sia dal ruolo strategico svolto da CreditAgri nel gestire la fase preparatoria delle operazioni di finanziamento e la loro evoluzione del tempo – spiega Coldiretti Lombardia - Le banche si garantiscono un portafoglio di crediti buoni ed esigibili e al tempo stesso offrono alle aziende agricole l’opportunità di crescere e operare sul mercato.
Di questi temi si parlerà alla Fiera di Codogno (Lodi) nell’ambito del convegno "Il Credito in agricoltura tra futuro e opportunità: la crescita possibile" organizzato dalla Coldiretti di Milano e Lodi lunedì 19 novembre 2012 dalle 9.30 presso la Sala Vezzulli del Polo Fieristico. Parteciperanno i rappresentanti di Unicredit, Ubi-Banco di Brescia, Cariparma BCC Centropadana, Banca Popolare di Lodi, Banca Popolare di Milano, insieme a Carlo Franciosi, Presidente della Coldiretti di Milano Lodi e Monza Brianza, Matteo Boneschi, assessore provinciale all’agricoltura e Pierangelo Guerini Responsabile CreditAgri Lombardia.
"Il panorama dei tassi è diventato molto più diversificato rispetto a qualche mese fa – spiega Guerini – è vero che alcuni finanziamenti vengono concessi all’8 per cento, ma se si tratta di operazioni affiancate dalla nostra struttura, allora si può arrivare anche a meno del 3 per cento, a seconda della tipologia di finanziamento e delle garanzie offerte, e per quando riguarda i tempi, abbiamo accordi che prevedono la delibera della banca entro pochi giorni".
16 Novembre 2012
BANCHE OLTRE LA CRISI CON PIU’ SELEZIONE NEL CREDITO: PER LE AZIENDE LOMBARDE IL “JOLLY” DI CREDITAGRI ITALIA