Infatti, il Piano di Gestione dei Rischi in Agricoltura (PGRA) 2022, ancora in attesa di approvazione, prevede anche per la presente campagna tutte le integrazioni normative già introdotte negli scorsi esercizi, con particolare attenzione all’obbligatorietà di predisporre il “Piano Assicurativo Individuale” (PAI).

Sono inoltre applicabili le modifiche previste nel “Decreto Omnibus” al Regolamento UE concernente la revisione Quadro Finanziario Pluriennale 2014-2020, con particolare riferimento agli emendamenti che riguardano l’abbassamento della soglia minima di danno al 20% (30% per le polizze sperimentali) e l’aumento dell’aliquota massima di aiuto per le polizze che potranno accedere alla contribuzione pubblica al 70% (65% per le polizze sperimentali e polizze che coprono due avversità).

A CHI È DESTINATO IL PRODOTTO

 

Il target market è definito dal Piano di Gestione del Rischio in Agricoltura che al suo interno sancisce il criterio di identificazione delle aziende agricole a cui è riservato l'accesso alla contribuzione pubblica e la stipula della polizza.

Il prodotto è rispondente ai requisiti previsti dal PGRA per struttura della garanzia e destinazione di prodotto da tutelare dal rischio.

In particolare, il prodotto è rivolto, tramite i Consorzi di Difesa, all’imprenditore agricolo, proprietario o conduttore di azienda che coltiva determinati prodotti del suolo e intende tutelare la produzione contro i rischi di avversità atmosferiche, a protezione del proprio patrimonio/attività, anche nella possibilità di usufruire del contributo pubblico per la copertura.

Coldiretti si avvale dell’agenzia Agrifides di Cattolica Assicurazioni, oppure di Green Assicurazioni con Generali.

 

• grandine,
• alluvione,
• siccità,
• gelo e brina,
• eccesso di neve,
• eccesso di pioggia,
• venti forti,
• colpo di sole / vento caldo e ondata di calore,
• sbalzi termici.

Il termine inderogabile di accettazione dei certificati di assicurazione scadrà salvo eventuali proroghe:

1. colture a ciclo autunno primaverile 31 maggio 2022,
2. colture permanenti 31 maggio 2022,
3. colture a ciclo primaverile 30 giugno 2022,
4. colture a ciclo estivo, di secondo raccolto, trapiantate 15 luglio 2022,
5. colture a ciclo autunno invernale e colture vivaistiche 31 ottobre 2022.
6. Per le colture che appartengono ai gruppi di cui ai punti 3) e 4) seminate o trapiantate successivamente alle scadenze indicate, entro la scadenza successiva.

• prodotto da assicurare;
• comune dove è coltivato il prodotto;
• superficie totale prodotto;
• q .li di prodotto da assicurare per ettaro: q .li/ettaro.

 REFERENTE:

 

Ivana Cazzaniga tel. 02 58298757 – cell. 366 8416766 – mail: ivana.cazzaniga@coldiretti.it