“Come richiesto dal presidente nazionale Ettore Prandini, il ministero dell’Ambiente è intervenuto per autorizzare una deroga allo spandimento degli effluenti sui campi dopo le piogge intense di novembre. Grazie al lavoro di Coldiretti, ancora una volta è stata fornita in tempi brevi la risposta che si attendeva il mondo agricolo, costretto dal meteo a ritardare le operazioni di semina”. Così Alessandro Rota, presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza, commenta positivamente l’annuncio relativo all’apertura di finestre temporali adeguate a consentire per quindici giornate, da definire secondo i bollettini nitrati delle Regioni, l’utilizzazione dei reflui zootecnici per ripristinare la fertilità del terreno, in modo da garantire una corretta gestione delle operazioni agronomiche in termini corrispondenti all’andamento meteorologico e compatibilmente con la regolamentazione europea.
Dopo la riunione al ministero, che ha definito le modalità di deroga che individuano una diversa decorrenza del divieto scattato il 1 dicembre, il presidente della Coldiretti Ettore Prandini ha espresso un sincero ringraziamento al ministro dell’Ambiente Sergio Costa, al ministro delle Politiche agricole Teresa Bellanova e agli assessori all’Agricoltura della Regione Lombardia Fabio Rolfi, del Veneto e dell’Emilia Romagna per la sensibilità dimostrata nei confronti delle sollecitazioni della Coldiretti, che ancora una volta si è fatta portavoce di una necessità tanto importante ottenendo il risultato che tutti si attendevano.