A seguito degli eventi calamitosi delle ultime settimane, la Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza ricorda che valgono le procedure operative stabilite da Regione Lombardia con D.d.s. del 18 dicembre 2017 n. 16292, che disciplina gli interventi “ex post” in materia di gestione del rischio in agricoltura, già previste dal D.lgs n. 102 del 29.03.2004 (interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole che disciplinano gli interventi di soccorso, compensativi dei danni nelle aree e per i rischi non assicurabili con polizze agevolate assistite da contributo pubblico). Tali disposizioni si applicano per i danni a carico di colture, strutture, dotazioni e scorte non assicurabili in forma agevolata, nonché per danni a infrastrutture connesse all'attività agricola (strade interpoderali, acquedotti, fossi di scolo, opere di approvvigionamento idrico, reti idrauliche ed impianti irrigui al servizio di più aziende agricole).
La normativa stabilisce in maniera perentoria che l’indennizzo previsto dal Fondo di Solidarietà Nazionale non può essere corrisposto per i danni conseguenti ad eventi assicurabili, pertanto sono esclusi gli interventi compensativi per le produzioni, scorte e strutture ammissibili all’assicurazione agevolata. Le procedure operative prevedono che la segnalazione dei danni a seguito dell’evento calamitoso venga presentata entro 20 giorni dal verificarsi dell’evento e che questa costituisca presupposto essenziale per l’accesso ai benefici di legge. Ne deriva che, nel caso in cui vengano erogati contributi come previsto dal D.lgs n. 102 del 29.03.2004, ne potranno beneficiare solo le imprese agricole che hanno provveduto alla segnalazione entro i termini.
Per dettagli e informazioni è possibile rivolgersi direttamente agli uffici della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza sul territorio.
In allegato il facsimile del modulo da utilizzare per segnalare agli Uffici Territoriali Regionali competenti (U.T.R.) gli eventi calamitosi e le avversità atmosferiche (grandinate, trombe d’aria, smottamenti etc…) che hanno colpito le imprese agricole.
