A causa del rincaro dei costi energetici, del boom dei prezzi delle materie prime e delle speculazioni, circa una stalla su dieci in Italia è in una situazione così critica da rischiare la chiusura, con ripercussioni sull’ambiente, l’economia e l’occupazione ma anche sulla sopravvivenza del patrimonio agroalimentare Made in Italy. E’ quanto stima Coldiretti in occasione dell’incontro tra operatori del settore zootecnico organizzato a Lodi lunedì 21 novembre alle ore 16.
L’appuntamento con il workshop su “Il mercato del latte” è presso la sede centrale della Banca di Credito Cooperativo Centropadana di corso Roma 100. All’incontro interverranno: Paolo Carra, vicepresidente di Coldiretti Lombardia; Alessandro Rota, presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza; Luigi Simonazzi, responsabile dell’Area economica della Coldiretti interprovinciale.
Le relazioni tecniche saranno affidate alla struttura del CLAL, centro di eccellenza per le ricerche e le analisi del mercato lattiero caseario. In particolare, interverranno il fondatore di CLAL, Angelo Rossi, e i ricercatori Ester Venturelli e Alberto Lancellotti. I saluti iniziali saranno di Luca Barni, direttore generale di BCC Centropadana; modererà Umberto Bertolasi, direttore della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza.
L’obiettivo dell’incontro tecnico è quello di fornire a imprenditori agricoli e cooperative l’interpretazione degli esperti su andamento e tendenze di un settore strategico per la Lombardia, che in regione produce poco meno di sei milioni di tonnellate di latte e che nel solo Lodigiano conta oltre trecento allevamenti bovini.