Orgoglio Coldiretti: è stata a Magenta la nuova tappa del percorso organizzato dalla Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza per incontrare i soci sul territorio delle tre province. Dopo quello a Lodi, anche il confronto che si è scvolto presso Cascina Pietrasanta ha raccolto un pubblico di imprenditori molto numeroso per affrontare senza reticenze e in maniera franca i temi dell'attualità agricola.
Stavolta l'appuntamento era rivolto in particolare ai tesserati della Coldiretti che fanno capo alle zone di Abbiategrasso e di Cuggiono, nell'ovest Milanese. A tenere la riunione, come già al Parco Tecnologico Padano, il presidente Alessandro Rota e il direttore Umberto Bertolasi, che hanno fatto una breve panoramica degli ultimi avvenimenti, a cominciare dalla protesta dei trattori, per poi lasciare ampio spazio agli interventi del pubblico.
Tra le altre questioni, sono state affrontate quelle relative al posizionamento Coldiretti, al ruolo della rappresentanza sindacale, alla Pac e peso dell’Europa nelle scelte strategiche. Si è discusso di rapporti con le istituzioni territoriali, affittanze agrarie, bandi, gestione delle risorse idriche, battaglie Coldiretti e organizzazione territoriale. I soci hanno richiesto finanziamenti più accessibili, snellimento delle norme, fiscalità agevolata, taglio della burocrazia oltre a focalizzarsi sui prezzi inadeguati riconosciuti alle aziende agricole per latte e altre produzioni. Al centrro naturalmente l'aumento dei costi aziendali che ha messo in ginocchio parecchie realtà anche nel Milanese.
Prossima tappa il 22 gennaio a Pessano con Bornago, dove i dirigenti della Federazione interprovinciale incontreranno i soci delle zone di Melzo-Melegnano e di Concorezzo, insieme ai giovani imprenditori di tutto il territorio.