Un pane a misura di Milano e di Expo. Sarà anche questo il pan rustegh che rinasce grazie a una collaborazione della Coldiretti provinciale con l’associazione panificatori e con la Provincia di Milano. “Si tratta di cooperare in tutti i passaggi della filiera, dalla materia prima alla vendita, per garantire ai consumatori un prodotto di alta qualità e con un legame diretto con il territorio – spiega Andrea Repossini, Responsabile Organizzativo della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza – per questo siamo partiti con un progetto pilota che prevede la fornitura di quasi 300 quintali di frumento Tiepolo coltivato attorno al capoluogo lombardo”. La farina ottenuta da quel grano servirà poi ai fornai per preparare il pan rustegh.
“Nei farmers’ market della Coldiretti – spiega ancora Repossini – la gente viene perché oltre al prodotto vuole ritrovare un rapporto di fiducia e personale, vuole riscoprire un legame con il territorio e fare acquisti più consapevoli. Si tratta di un importante valore aggiunto che stiamo provando ad aumentare grazie a questa collaborazione con i panificatori che sono un punto fondamentale di snodo della rete di relazioni sociali costruita attorno ai negozi di prossimità dei paesi e delle città in cui ogni giorno viviamo e lavoriamo”.