Con la crisi economica in atto, sei italiani su dieci hanno tagliato la spesa e ben il 62 per cento va a caccia di offerte speciali tra le corsie di supermercati più che in passato, mentre aumenta la spesa nei discount. In questa “corsa al risparmio” è necessario fare sempre più attenzione alla qualità di quello che portiamo in tavola per evitare truffe alimentari pericolose per la salute. E' quanto afferma la Coldiretti di Milano, Lodi, Monza e Brianza in occasione della giornata mondiale dell'alimentazione 2012.
“Gli ultimi casi di mozzarelle blu, di prosciutti Dop nutriti con rifiuti speciali o l'episodio del mercato abusivo di Cascina Gobba a Milano scoperto dai Nas – spiega Carlo Franciosi, presidente della Coldiretti interprovinciale - confermano la necessità di continuare la lotta ai furbetti dell'agroalimentare. Una battaglia che come Coldiretti portiamo avanti da diversi anni per garantire ai cittadini italiani prodotti sani e di qualità e per tutelare gli imprenditori onesti”.
Di sicurezza alimentare si parlerà anche domani, martedì 16, e mercoledì 17 ottobre al primo salone della Ricerca, Innovazione e Sicurezza Alimentare, presso l’Umanitaria in via S. Barnaba 48 a Milano. La Coldiretti di Milano, Lodi, Monza e Brianza sarà tra i relatori per illustrare il percorso fatto in questi ultimi vent'anni: dalla richiesta dell'etichettatura di origine obbligatoria per tutti i prodotti al progetto della Filiera Agricola Italiana, dalla lotta all'abuso di Italian sounding (nomi italiani a prodotti stranieri) alla promozione e tutela del vero made in Italy.