La carovana rosa si è tinta di giallo. Nelle tappe lungo la penisola, il Giro d’Italia ha vissuto anche sulla partecipazione e l’entusiasmo della Coldiretti, che tappa dopo tappa ha accompagnato con tifo e bandiere le fatiche dei partecipanti.
L’eccellenza dello sport ciclistico e quella dell’agroalimentare cento per cento Made in Italy che fa bene alla salute si sono unite anche durante le tappe milanesi della corsa rosa.
E’ accaduto prima ad Abbiategrasso, dove si è aperto l’ultimo weekend di competizione sportiva e dove la rappresentanza del locale ufficio zona Coldiretti ha aspettato la carovana dei ciclisti nei primi chilometri dopo il via ufficiale; e poi nel capoluogo lombardo, sul rettilineo dopo piazza San Babila verso il traguardo del Duomo, dove alcuni agricoltori del gruppo Giovani Impresa di Milano, Lodi e Monza Brianza hanno accompagnato nel giorno conclusivo i corridori alle prese con la cronometro. Nel mezzo, la presenza della Coldiretti interprovinciale e di Campagna Amica al villaggio hospitality del Giro-E (per biciclette con pedalata assistita elettricamente) allestito al Parco Gramsci di Sesto San Giovanni: prima un mercato con eccellenze a km zero direttamente dal contadino al consumatore e poi il tifo per la squadra del Comune, capitanata dal sindaco Roberto Di Stefano, che ha voluto vestire una maglia anche con il logo della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza.
Un lungo fine settimana giallo Coldiretti per la doppia chiusura del Giro d’Italia.