“Ringraziamo Regione Lombardia per un provvedimento di semplificazione molto importante per le nostro imprese, che sottolinea in maniera chiara la valenza ambientale dell’agricoltura”. Alessandro Rota, Presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza, commenta così l’approvazione da parte di Regione Lombardia della delibera riguardante le soglie di attivazione per le deroghe temporanee agli obblighi di rilascio del deflusso minimo vitale, annunciata dall’Assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi Verdi Fabio Rolfi.
Con questa deliberazione – spiega la Coldiretti interprovinciale – viene velocizzata l’azione regionale nel reperimento delle risorse idriche per il sistema dei fiumi e canali lombardi, attivando automatismi che rendono superflua la validazione di ogni decisione da parte dell’Osservatorio permanente sugli usi dell’acqua nel distretto idrografico del fiume Po. “Ci aspettiamo che in questo modo, in situazioni di difficoltà, si possa perdere meno acqua a causa del rilascio del deflusso minimo vitale, mettendola invece a disposizione dei Consorzi irrigui per il verde del nostro territorio e le coltivazioni – precisa il presidente Alessandro Rota – Aspettare ogni volta i tempi lunghi della burocrazia rischia di pregiudicare il lavoro delle imprese agricole, arrecando danni anche all’ambiente dei nostri territori. La risorsa idrica – conclude il Presidente della Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza - è fondamentale per questa regione e i nostri studi dimostrano come sarà sempre più importante stoccarla durante i momenti piovosi che, negli ultimi anni a causa dei cambiamenti climatici, si succedono a periodi sempre più lunghi di siccità”.
“La delibera votata martedì da Regione Lombardia si configura come un provvedimento di portata storica – dichiara Alessandro Folli, Presidente di URBIM-ANBI Lombardia e Presidente del Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi – E’ la risposta, tanto attesa da tutto il mondo agricolo, ad una esigenza sacrosanta di poter disporre più facilmente di acqua in momenti critici. Siamo doppiamente soddisfatti poi che tale traguardo sia stato raggiunto in una situazione complessa, come quella attuale in cui stiamo faticosamente tentando di reagire alla crisi economica determinata dall’attuale emergenza sanitaria”.