Espropri, Lodi diventa più giusta. Nel pomeriggio di giovedì 30 gennaio la commissione provinciale che si occupa della materia ha aumentato i VAM (Valori Agricoli Medi), ossia le quotazioni dei prezzi al metro quadrato che servono da punto di riferimento nei rapporti fra gli agricoltori e gli enti locali quando si devono realizzare strade, autostrade o altre infrastrutture.
Nella seduta di ieri i valori di Lodi dei “seminativi irrigui e dei prati irrigui”, una delle categorie di terreno più diffusa e più colpita dal consumo di suolo, sono passati da 5,80 a 6,50 euro al metro quadrato avvicinandosi almeno in parte ai 7,7 euro al metro quadrato che si registrano in provincia di Milano.
La commissione, con votazione a maggioranza, – spiega la Coldiretti di Milano Lodi e Monza Brianza – ha deciso di fotografare una situazione reale di mercato che è molto più omogenea rispetto a una separazione di confini amministrativi fra le due province. Fra Milano e Lodi – spiega ancora la Coldiretti – la contiguità territoriale e la comune tipologia dei terreni crea un’osmosi nella situazione di mercato che non giustificava il differenziale di prezzi così elevato registrato fino a oggi, quando invece la situazione è cambiata.
Si tratta di un risultato importante – conclude la Coldiretti di Milano Lodi e Monza Brianza – che è stato ottenuto grazie allo sforzo di tutti: tecnici, professionisti, associazione di categoria e anche la politica con un ruolo di sostegno da parte del consigliere regionale Claudio Pedrazzini.