Anche i campioni dell'handbike, specialità ciclistica per persone con disabilità agli arti inferiori, mangiano cibo a km zero. Durante la tredicesima edizione della Rancilio Cup, tappa finale del Circuito europeo che si terrà a Parabiago dal prossimo 22 settembre al primo ottobre, il menù dei 150 partecipanti sarà a base di prodotti del territorio.
Pasta, carne, salumi e formaggi, frutta e verdura – spiega Coldiretti Milano e Lodi – sono solo alcuni dei prodotti che saranno presenti nell'area ristorazione aperta negli ultimi tre giorni della manifestazione, in concomitanza con le gare, e che sarà accessibile anche agli spettatori.
“Abbiamo scelto il Km zero perché garanzia di qualità e freschezza e perché ci permette di ridurre l'impatto ambientale grazie alle brevi distanze che il cibo deve percorrere per arrivare a destinazione” dice Roberto Rancilio, patron della kermesse.
Gli alimenti saranno forniti da Agricolturamica, la cooperativa di Coldiretti gestita direttamente dagli agricoltori: nata lo scorso aprile con lo scopo di valorizzare il sistema delle produzioni e le specificità delle singole aziende, si inserisce nel progetto della filiera agricola italiana che Coldiretti sta portando avanti su tutto il territorio nazionale anche attraverso la rete dei mercati degli agricoltori, degli spacci aziendali e dei farmers'shop.
In Lombardia i primi sono arrivati a quota 100 con un incremento del 10 per cento rispetto al 2010, mentre i punti di vendita diretta in cascina hanno avuto un boom del 500 per cento passando da 73 a 372.