Aumentano gli acquisti di latte, formaggi e uova (+6,7%), frutta e ortaggi (3,9%), di pasta e riso (2,9%), le carni bianche (+46,4%) e le consumazioni fuori casa (+27,2%) per un totale di 410 euro al mese: sta cambiando così – spiega la Coldiretti provinciale sulla base di dati della Camera di commercio – la spesa alimentare dei milanesi. Inoltre – aggiunge la Coldiretti – nell’ultimo triennio, ai tradizionali luoghi della spesa, si sono aggiunti i mercati degli agricoltori, sempre più frequentati, tanto che quello di via Ripamonti 35 a Milano è arrivato a 2.500 visitatori a settimana (dai mille del debutto) e adesso raddoppierà le aperture: oltre a mercoledì mattina e sabato mattina, anche il venerdì pomeriggio (dalle 15 alle 19 a partire dal 15 febbraio 2013) e il giovedì mattina (a partire dal 21 febbraio 2013).
Per il debutto di venerdì 15 febbraio 2013 previsti anche due agri aperitivi: uno a base di formaggi e salumi e l’altro vegetariano. Con queste due aperture aggiuntive – spiega la Coldiretti di Milano – gli agricoltori vogliono rispondere alle richieste di quei consumatori che il mercoledì e il sabato mattina hanno difficoltà a passare, ma che non vogliono rinunciare ai prodotti del territorio.
Al farmers’ market di via Ripamonti la spesa media è di circa 23 euro - stima la Coldiretti - un 55% di frutta e verdura, 20% di carne e salumi, 10% formaggi e il resto diviso negli altri prodotti. Per quanto riguarda la tipologia di consumatori che si rivolgono al farmers’ market di via Ripamonti a Milano, il sabato è il giorno delle famiglie, il mercoledì quello dei pensionati e delle casalinghe. Il consumatore tipo del mercoledì ha circa 65 anni (60% donne) e arriva con il tram o il bus. Il consumatore del sabato è “formato famiglia”: coppia, età media fra i 40 e i 50 anni, con 1 o 2 figli, che si sposta in auto da diverse zone di Milano, con tappa al farmers’ market di Campagna Amica ma anche presso la grande distribuzione.