Dalle viole cadenti alla rosa di Natale, il balcone durante l’inverno vive una seconda vita. Con l'arrivo della stagione fredda – spiega la Coldiretti di Milano, Lodi e Monza Brianza – i nostri terrazzi possono continuare a fiorire, grazie a piante che resistono bene alle basse temperature e che richiedono poca manutenzione.
“Quelle più diffuse sono le viole – spiega Pietro Terzano, floricoltore di Besana Brianza (MB) – che sopportano fino a 15 gradi centigradi sotto lo zero, e i ciclamini che però sono più sensibili alle gelate. Altre piante che si possono utilizzare sono l'erica, che è molto resistente, o la nandina: facile da gestire, abbellisce il balcone con i colori delle foglie e delle bacche. Queste varietà fioriscono a partire da ottobre, a differenza delle rose di Natale o “ellebori” che sbocciano da dicembre in poi”.
Per imparare a conoscere queste piante e capire come curarle, domani sabato 8 novembre dalle ore 10 alle 12, Pietro Terzano terrà un corso gratuito di giardinaggio in via Ripamonti 35 a Milano, all'interno degli spazi coperti al farmers' market di Campagna Amica. “Illustreremo come scegliere le varietà più adatte per rallegrare il proprio balcone con una spesa contenuta, e senza troppo impegno” spiega Terzano.
Le piante invernali – precisa la Coldiretti di Milano, Lodi, Monza Brianza – non richiedono grandi competenze. Per accudirle bastano poche e semplici regole: annaffiare poco, eliminare i sottovasi, concimare con moderazione e utilizzare il tessuto non tessuto per coprire i fiori nelle giornate più gelide.
A fine 2013 nelle province di Milano, Lodi, Monza Brianza si contavano più di 1.400 imprese florovivaiste così suddivise: 940 a Milano, 443 a Monza e 116 a Lodi, per un totale di quasi 4.900 addetti. In Lombardia, le imprese operanti nel comparto sono poco più di 5mila con 14mila addetti.