28 Febbraio 2015
MILANO, LODI, MONZA – ALESSANDRO ROTA, 28 ANNI, NUOVO PRESIDENTE COLDIRETTI INTERPROVINCIALE

E’ il più giovane presidente d’Italia. Alessandro Rota, 28 anni, agricoltore di Cassano d’Adda (Mi), è stato eletto oggi, 28 febbraio 2015, alla guida della Coldiretti di Milano Lodi e Monza Brianza. Prende il testimone da Alessandro Ubiali, 67 anni, presidente dal 2013. Il passaggio di consegne è avvenuto davanti a una platea di oltre cento imprenditori agricoli arrivati dalle tre province. 
 
Sposato, padre di una bimba di 18 mesi, Rota è diplomato perito agrario e laureato in ingegneria meccanica. E’ impegnato in azienda da sempre e ha preso in mano la gestione subito dopo gli anni dell’università, durante i quali ha lavorato e studiato. Lavora oltre 40 ettari di terreni attorno a Cassano, coltiva mais e produce in azienda farine da foraggio a km zero con i suoi cereali. La sua elezione segna un’ulteriore tappa del percorso di rinnovamento che la Coldiretti sta realizzando ai propri vertici: con il presidente nazionale Roberto Moncalvo di 34 anni e il presidente regionale della Lombardia Ettore Prandini di 42 anni.
 
“Sono contento ma al tempo stesso consapevole della responsabilità che mi è stata affidata – ha detto il neo presidente Alessandro Rota – ringrazio tutti coloro che mi stanno dando fiducia in un momento così importante per il nostro settore e per il Paese. Un momento nel quale ognuno di noi è impegnato per uscire dalle secche della crisi. Sappiamo che i problemi sono molti: dal crollo delle quotazioni del latte e della carne alle distorsioni di valore lungo la filiera, dalla burocrazia soffocante alla lunga marcia per avere un nuovo piano nitrati che salvi le nostre stalle. Ma al contrario di altri, noi di Coldiretti abbiamo un progetto che punta a ridare fiato alle aziende attraverso il rapporto con i consumatori e con la grande distribuzione. Il lavoro è molto, ma tutti insieme, con i soci, il consiglio e la struttura di Coldiretti ce la possiamo fare. Adesso tocca a tutti noi”.
 
Rota raccoglie il testimone dal presidente uscente Alessandro Ubiali, allevatore, coltivatore di cereali,direttore della scuola “Ferrazzi e Cova” di Villa Cortese, presidente del Consorzio Carni Bovine di qualità di Milano e vice presidente del Consorzio di bonifica Est Ticino Villoresi: “Sono convinto che in un momento di cambiamento come questo sia necessario inserire forze nuove che possano dare sempre più slancio ed energia ai progetti che vogliamo portare avanti. Credo che dare spazio ai giovani sia una dimostrazione di fiducia, ma anche un buon esempio per molte altre realtà istituzionali, politiche ed economiche del nostro Paese”.
 
Il nuovo consiglio della Federazione di Milano Lodi e Monza Brianza ha infatti un’età media sotto i 40 anni e rappresenta tutti i territori e i settori produttivi delle tre province: Marco Barbaglio (Codogno), Cristian Capoferri (Cuggiono), Marcello Doniselli (Monza), Cesare Fedeli (Milano), Gian Enrico Grugni (Lodi), Piernatale Invernizzi (Cuggiono), Marco Lunati (Lodi), Giovanni Madonini (Codogno), Cinzia Maria Marescotti (Melegnano), Daniele Porta (Abbiategrasso), Alessandro Rota (il neo eletto presidente), Guglielmo Stagno D’Alcontres (Melzo), Enrico Ticozzi (Cuggiono) e Silvia Ventura (Monza).
 
“Con questo passaggio elettivo – conclude Giovanni Benedetti, Direttore della Coldiretti di Milano Lodi e Monza Brianza – portiamo a termine un processo di rinnovamento della dirigenza che ha permesso, grazie alla collaborazione di tutti, di portare linfa nuova alla nostra associazione di proseguire e sviluppare il lavoro del precedente consiglio. Ringrazio Alessandro Ubiali per il contributo e l’esperienza che ha messo al servizio delle imprese agricole in questi due anni di presidenza. Sono sicuro che Alessandro Rota saprà fare tesoro della storia di chi l’ha preceduto portando idee ed energie per proseguire nel cammino tracciato dalla nostra associazione per il bene del settore e del Paese”.
 
Alessandro Rota sarà alla guida di una Federazione che rappresenta un territorio interprovinciale con una forte vocazione agricola. Tra le provincie di Milano, Lodi, Monza Brianza si contano circa 6mila imprese agricole, specializzate soprattutto in zootecnia da carne e da latte, cerealicoltura e floricoltura. Un’area che vanta oltre 400mila maiali, quasi 200mila mucche e in cui ogni anno si producono circa 700mila tonnellate di latte.

Tutti i mercati di Campagna Amica

Entra per conoscere giorni e orari dei mercati agricoli di Campagna Amica tra Milano, Lodi e Monza Brianza.

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

Le impostazioni dei cookie in questo sito sono impostate su "permetti cookie" per permettere la migliore esperienza di navigazione possibile. Se continui l'utilizzo di questo sito senza cambiare le impostazioni del tuo browser o se clicchi su "Accetto" confermai l'autorizzazione di tali cookie.

Chiudi