Il 16 agosto p.v. è il termine per la registrazione o l’iscrizione al RENTRI, il Registro Elettronico Nazionale per la Tracciabilità dei Rifiuti, delle aziende tra gli 11 e i 50 dipendenti. Si ricorda che la registrazione è necessaria per i produttori di rifiuti NON pericolosi che hanno necessità di vidimare e produrre il FIR – formulario - che accompagna il rifiuto e deve essere fatta solo la
prima volta in cui il produttore conferisce il rifiuto al trasportatore e al destinatario.
L’iscrizione avviene secondo la seguente procedura: accesso al servizio tramite strumenti digitali di autenticazione (SPID di persona fisica o giuridica, CNS, CIE); il RENTRI verifica il titolo di rappresentanza mediante interoperabilità con il Registro delle imprese ai fini dell’identificazione dell’impresa e del titolo di rappresentanza detenuto dall’utente con Anagrafe Tributaria e INI PEC ai fini della validazione dell’identità dei soggetti, dotati di Partita IVA o codice fiscale che, sulla base di una comunicazione a mezzo PEC trasmessa dalla piattaforma, potranno confermare il titolo di rappresentanza detenuto dall’utente; creazione del profilo operatore tramite importazione dei dati del Registro imprese; inserimento delle persone fisiche che, in qualità di soggetti incaricati, interni o esterni all’operatore, potranno utilizzare i servizi della piattaforma telematica per conto dell’operatore; inserimento delle unità locali dove l’operatore svolge l’attività, e, se obbligato, tiene uno o più registri di carico e scarico; inserimento delle attività svolte presso l’unità locale (produzione, recupero, smaltimento, trasporto, intermediazione e commercio senza detenzione dei rifiuti. Per le aziende agricole, chiaramente, il riferimento è alla produzione); inserimento dei dati delle autorizzazioni se soggetto obbligato; versamento, mediante l’interfaccia con la piattaforma per i pagamenti verso la Pubblica Amministrazione (PagoPA), per ogni unità locale, del diritto di segreteria e del contributo annuo. (50 euro per ogni unità locale per enti e imprese produttori iniziali di rifiuti con dipendenti da 11 a 50); trasmissione istanza di iscrizione al RENTRI per la quale non è necessaria la firma digitale.
L'istanza di iscrizione al RENTRI può essere compilata in più momenti in quanto i dati inseriti vengono salvati e conservati. Eventuali ulteriori unità locali potranno essere inserite anche successivamente all’ iscrizione.
CLICCA QUI per il video su come fare la registrazione.
L’iscrizione è destinata invece ai produttori di rifiuti pericolosi.
Il numero dei dipendenti va calcolato come da procedura visibile CLICCANDO QUI.