Nuovi vertici per l’Associazione Pensionati Coldiretti
      “Sono una risorsa per il nostro mondo e per la società”

Nuovi vertici per l’Associazione Pensionati della Coldiretti di Milano e Lodi. L’altro giorno,  nell’assemblea che si è tenuta a Milano presso la sede della Coldiretti, è stato eletto presidente Carletto Rossi di Somaglia (Lodi), che succede a Pietro Papetti di Cerro al Lambro e resterà in carica per i prossimi 4 anni. Come suo vice è stato scelto Giuliano Ravani di Tavazzano con Villavesco. Nel Consiglio direttivo, insieme a loro, ci sono: Giovanni Magni di Rho, Andrea Monella di Inveruno, Carlo Pessina di Monza, Luigi Cozzi di Binasco e Giuseppe Mascheroni di Melzo.

I pensionati della Coldiretti chiedono che forze politiche si impegnino per l’approvazione della legge a sostegno delle persone non autosufficienti, l’aumento delle pensioni minime, l’adeguamento delle pensioni al reale costo della vita, la cancellazione di un’immotivata discriminazione sugli assegni famigliari il potenziamento delle politiche sanitarie e per i pensionati che continuano a lavorare oneri previdenziali meno pesanti, oltre a una serie di altre misure per dare più garanzia a chi è più avanti con gli anni.

“I pensionati rappresentano una risorsa non solo per il nostro mondo, ma per tutta la società italiana – commenta Enzo Pagliano, Direttore della Coldiretti di Milano e Lodi – custodiscono un patrimonio di conoscenze e di esperienza che non va disperso e possono e devono dare il loro contributo. Per questo noi come Coldiretti ci teniamo che abbiamo un loro organismo di rappresentanza interna che permetta loro di intervenire in maniera diretta anche nelle decisioni che riguardano il futuro dell’agricoltura, un settore nel quale hanno lavorato una vita e che non hanno mai smesso di amare”